Se mi fosse concesso di scegliere un posto dove andare a vivere, sicuramente sceglierei il Giappone. Ahimè per il momento mi devo accontentare di averlo vissuto per due settimane nella primavera del 2018. Due settimane indimenticabili.

Il viaggio in Giappone prevedeva la visita delle più importanti tappe del Giappone: Nara, Kyoto, Hiroshima e Tokyo.

Con gli occhi dell’artista questa terra sarebbe da ritrarre in ogni suo scorcio; templi, giardini, corsi d’acqua, mercati.
Ogni luogo meritava il tempo di essere contemplato e impresso sulla carta.

Il problema è che il tempo non c’era; la tabella di marcia che avevamo stabilito io e il mio compagno di una vita, Antonio,  era piuttosto piena e il tempo come sempre poco.

Insomma troppo da vedere, poco tempo per goderne. Con il senno di poi ci sarebbe piaciuto di più aver visto meno luoghi ma con la giusta calma che meritavano.
Ovvio che sei lì e pensi: “quando ci ricapita di tornare dall’altra parte del mondo? Meglio approfittarne”
e quindi abbiamo optato per una gestione incontrollata della macchina fotografica.
Foto foto e ancora foto accompagnate da scritti su un taccuino che documentava lo stato l’animo di quel momento; il rumore o il silenzio, i profumi, il clima e i colori.

Questo per darmi la possibilità di ricreare tutto su carta una volta tornata a casa.

Ed è proprio quello che ho fatto; il giorno dopo il nostro rientro ho subito cominciato a realizzare degli Acquerelli dei luoghi che avevamo visitato.

Con la mente e il cuore ancora freschi e ben intrisi di emozioni ho cercato di ricreare la solennità e le atmosfera cariche di sentimento; negli immensi parchi ho cercato di riprodurre il verde rigoglioso degli alberi che si abbandonavano nei laghetti;  negli abitanti ho cercato di catturare l’abbigliamento e la postura.

Da questa esperienza sono nate diverse illustrazioni e schizzi che mi hanno permesso di portare a casa un pezzetto di Giappone.

Il Giappone è una terra magnifica, intrisa di passione e sopratutto rispetto. Cordialità e devozione lì si percepiscono anche se non vuoi.  Adoro il Giappone, anzi lo adoriamo non solo per gli anime e i manga 😉

È un viaggio che consiglio a tutti di fare e chissà se un giorno io e Antonio riusciremo a tornarci e a rimanerci…